Come ortaggio la carota si coltiva diffusamente in diverse varietà (var. dulcis) a radici cilindriche, coniche o anche tondeggianti, tenere, saporite, aromatiche e di colore giallo arancio; queste varietà sono derivate dalla carota selvatica (Daucus carota), ben diversa da quella in coltivazione negli orti, almeno per le radici poco ingrossate, bianche o giallognole e di sapore poco gradevole; e invece in tutto simile ad essa per le foglie, tipicamente suddivise in minute lacinie, e per le grandi infiorescenze ad ombrella, di colore bianco o appena rosato, almeno al centro delle singole ombrellette. Inizialmente le ombrelle sono piatte mentre poi, nel momento in cui si ingrossano i semi, si chiudono verso il centro sino a formare un caratteristico nido. La denominazione del genere Daucus deriva dal greco dankos, nome attribuito ad alcune Ombrellifere. La carota è una pianta erbacea biennale che, allo stato spontaneo, fiorisce da maggio fino a ottobre.
L'olio essenziale di carota ottenuto dai semi per distillazione in corrente di vapore si presenta come un liquido incolore o di un giallo appena accennato, l'aroma è quello tipico della carota.
Specifications: Europe Commission, FCC, FMA, RIFM
CAS Number: | 8015-88-1 |
CAS Number 2: | 84929-61-3 |
Flash Point Celsius: | 47 |
FDA: | 182.20 |
EINECS: | 284-545-1 |
FEMA: | 2244 |
Harmonized System Class: | 3301.29 |
Botanical Latin: | Daucus carota L. |
CoE: | 173 |
nota olfattiva: erbacea, terpenica;
nota gustativa: fresca, speziata;
Costituente principale: carotolo